Steroidi anabolizzanti: ecco cosa rischi se li assumi

Gli steroidi sono assunti a cicli della durata di 6-12 settimane, con dosaggi crescenti. Come già anticipato il nandrolone risulta essere considerato tra gli steroidi meno pericolosi e per questa ragione è molto utilizzato da culturisti che non hanno problemi di test anti-doping. La variabilità inter-umana è molto elevata e il recupero della spermatogenesi dipende probabilmente dalla dose di anabolizzanti e dalla durata del ciclo.

Ciò può avere come conseguenza dolore (localizzato soprattutto alla regione lombare), maggiore tendenza alle fratture e perdita di peso. Potreste avvertire un maggior senso di fame durante il trattamento con gli steroidi e, di conseguenza, sentirete il bisogno di mangiare di più. Un regime dietetico adeguato può servire per limitarne le conseguenze, ma è sempre bene consultare l’oncologo prima di modificare l’alimentazione. Devono essere prese a orari prestabiliti oppure ripartite in brevi cicli di trattamento, secondo la prescrizione dell’oncologo.

Steroidi anabolizzanti

5) Alcaloidi steroidici, sostanze vegetali aventi nucleo steroideo (solosodina, tomatina, tomatidina, ecc.). Si possono suddividere in base alle loro caratteristiche biologiche oppure, cosa preferibile, in base al numero di atomi di C della loro molecola. Le variazioni apportate allo steroide progenitore vengono indicate riferendosi, grazie a uno speciale sistema numerico a quegli atomi di carbonio che hanno subito le modificazioni.

  • Se si è portatori delle mutazioni BRCA è importante consultare il proprio medico per valutare pro e contro ed eventualmente considerare di ricorrere ad altre soluzioni contraccettive.
  • Le terapie a base di testosterone potrebbero aumentare il rischio di arresto cardiaco, ictus o altri eventi cardiovascolari.
  • Il betametasone (Beben®, Bentelan®, Betabioptal®, Celestone®, Diprosalic®, Diprosone®, Ecoval®, ) è un glucocorticoide sintetico ad azione prolungata, usato in soluzioni iniettabili per il trattamento di reazioni allergiche e di ipersensibilità, nonché per il controllo di gravi stati infiammatori.

Tuttavia, sono attualmente necessari ulteriori studi per determinare la sicurezza e l’efficacia di questi farmaci prima che siano approvati per l’uso clinico. Uno studio diverso di Gao et al. ha confrontato S-1 e S-4, entrambi SARM, con finasteride e idrossifutammide per il trattamento dell’IPB in un modello di ratto. Sia la finasteride che l’S-1 hanno ridotto selettivamente il peso della prostata dianabolrsforums in misura simile senza alterare il muscolo levatore ani o il testosterone plasmatico, i livelli di ormone follicolo-stimolante (FSH) o LH, che sono stati tutti alterati dal trattamento con idrossifutammide. S-1 e S-4 hanno diminuito debolmente i livelli di 5-alfa-reduttasi, suggerendo che hanno ridotto le dimensioni della prostata attraverso un meccanismo diverso rispetto alla finasteride.

Anabolizzanti

Conseguentemente anche il volume testicolare si riduce notevolmente, in quanto il 95% è occupato dai tubuli seminiferi, in tal caso in condizione di atrofia testicolare. La mancanza di libido e la disfunzione erettile sono conseguenze molto diffuse quando si entra ed esce dai cicli steroidei. Mentre all’inizio il desiderio sessuale e le erezioni sembrano essere molto forti e prolungate, nel tempo la libido e le capacità di mantenere un’erezione sono sempre più ridotte. L’assunzione di dosi eccessive e prolungate di sostanze dopanti genera non pochi effetti collaterali, poiché interrompe la produzione naturale del testosterone.

Nelle ghiandole endocrine (per esempio la tiroide o l’ovaio) si possono sviluppare tumori benigni o maligni, i quali possono manifestarsi con un’aumentata o ridotta produzione del relativo ormone. Un’iperproduzione è più comune in caso di una proliferazione benigna, mentre la perdita di funzione e l’invasione del tessuto circostante, tipiche della trasformazione maligna, comportano più spesso una carenza dell’ormone. Con una elevata assunzione di steroidi il fegato viene sovraccaricato e ha maggiori difficoltà a svolgere la sua funzione. Anche nel caso di patologie oncologiche a carico di questo organo, si riscontra un’incidenza negativa portata dall’abuso di steroidi.

Effetti fisici

La ginecomastia solitamente recidiva dopo la sospensione della terapia, per cui, 6 pazienti sono stati indirizzati al trattamento con chirurgia plastica. Danacol non è destinato alle persone che non hanno bisogno di controllare il colesterolo nel sangue. Potrebbe non essere adatto alle donne in gravidanza, durante l’allattamento e per i bambini di età inferiore ai 5 anni.

Questo fenomeno scompare lentamente alla conclusione del trattamento ed è di solito legato solo al trattamento a lungo termine. Ma li usano anche per altre condizioni, ad esempio per stimolare la crescita muscolare di persone affette da alcuni tipi di cancro o dalla sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS). Queste unità polimerizzandosi e ciclizzandosi portano alla formazione, attraverso prodotti intermedî tra i quali figura lo squalene (C30H50), di uno sterolo e di un prodotto non ancora identificato a 19 atomi di C (composto X) dai quali derivano tutti gli altri steroidi.

Più importante ancora, sia per i maschi che per le femmine, è l’effetto negativo che queste sostanze hanno sui sistemi cardiovascolare e riproduttivo e sul fegato. Gli atleti che fanno maggiormente uso di anabolizzanti sono quelli che praticano gli sport di forza e di potenza (bodybuilding, 100 metri piani) o quelli misti, dove la forza è una componente importante della prestazione (ciclismo, baseball americano, canottaggio, etc). Gli anabolizzanti sono invece poco utilizzati negli sport di resistenza pura (es. maratona), dove la massa muscolare non solo non serve a migliorare la prestazione ma rende l’atleta più pesante e quindi meno performante.